. 45;
. 120 circa.
Due numeri. Due punti fermi. Periodi. Archi. Tempo. In cui ho vissuto esperienze, ho colto possibilità, ne ho sprecate altre. Ho conosciuto. Me e altri. In precario equilibrio tra quello che volevo io e quello che pretendevano altri.
Un disegno a volte confuso, spesso preciso, un tratto precario e segni di gomma frequenti. Un percorso fatto di deviazioni, bivi, sterrati, scoscesi, lisci; rilassata, in salita, scomodissima, in rapida discesa, anima errante in intrecci sudaticci o sublimi esplosioni libidinose.
Due tumori. Due mali superati. Due impegni evitati. Almeno così sembrerebbe. Li ho raggirati. E intanto ho continuato a godere con una naturalezza disarmante. È la mia schizofrenia stilistica: ruvida e dolcissima, curve e spigoli, gemiti licenziosi e fragorose risate stregonesche.
Due cifre.
Un racconto.
Ritorniamo a loro: 45 e 120 circa. Uno è l'età. L'altro è approssimativo, ma perché ho gusti difficili.
Speranze. https://it.pinterest.com/pin/811914639042205469/
Quando qualcuno dice 'niente impegni' e io l'ho già archiviato alla voce 'eiaculatori precoci'.