Mescolanza e varietà, troppo audace e mitica. Una visione inaccettabile. La rivolta del cielo, scaraventa giù stelle, le più belle, pescate nella maestosità dell'universo, diffidenti e incomprensibili si incidono fin nei più remoti angoli, si diffondono e trovano proseliti. L'accoglienza della terra che arresta l'entusiasmo, affina l'attitudine alla pazienza, si specializza nell'arte di calmare gli animi accesi: vi faremo sapere, lasci qui i suoi dati, vi faremo sapere… tranquilli, vi faremo sapere… Ci sarà pure un mecenate disposto a pubblicare le mie opere. Qualcuno di buon cuore che mi tenda una mano, tiri fuori l'indice e mi trasmetta quell'impulso vivificatore, io novella adamitica, ridotta sul lastrico, rovinata finanziariamente, nera di pelle e arsa nell'intima facoltà d'immaginazione. Eccolo il disegno simmetrico perfetto, ecco il lampo di fuoco degli occhi, l'afferro e l'impugno, è mio. Oserò slanciarmi e saprò tornare al momento precedente la genesi, quando eran mie le qualità terribili, prima ancora che l'artiglio tremendo potesse privarmene. Svelati, e vieni, al matrimonio perfetto, partecipa e conosci, risvegliati e accedi, attraverso la strada dell'eccesso, forza l'equilibrio, trasgredisci, supera dicotomia, saziati e nauseati, eccedi e liberati e avviene la gnosi.
Petrolio immoralista e soggiogata da Blake.
Se le porte della percezione venissero sgombrate, tutto apparirebbe all'uomo come in effetti è, infinito.
Un passaggio che comprendo bene, nell'inseguimento continuo di pubblicazioni, editori, riscontri: ormai sono così tanti anni che sono quasi assuefatto alla cosa.
RispondiEliminaDai racconti, ai fumetti, al romanzo, il percorso è sempre stato quello.
C'è da dire, però, che il blu ti sta a pennello.
il mondo ti sta stretto Milena. :)
RispondiElimina(il video lo guardo stasera)
verrà mai un Cristo a scacciare a calci in culo i mercanti dal Tempio dell'Arte? ci sarà mai il giusto piazzale Loreto per i marchionni delle fabbriche dei sogni? ahi merda italia, 667 volte maledetta!
RispondiElimina(va bene così o la rifacciamo, regista? come dice? ero troppo pacato? troppo tenue? troppo soffice? ha ragione! dài, riproviamo...)
@MrJamesFord: passaggi non sempre chiari e immediatamente lineari. Del resto son la persona meno razionale che esista quindi… chissà, forse, un successo non sofferto non mi apparterrebbe! ;) Il blu mileniano ringrazia! ****
RispondiElimina@RobyDick: amicone, sono ingrassata? :)))) Sì, a volte ho quest'impressione, come faccio a sfilarmelo? ;) baci grossissimi! Il video aspetta a te: son note che hanno accompagnato il capolavoro della Coppola! ***
RispondiElimina@ZioScriba: I.N.R.I. Io non resto issato, me ne vò! ;) ri-ciak son talmente divertenti i retroscena! :))))) bacioni eretici! *****
RispondiEliminaSe le porte della percezione...
RispondiEliminavedremmo il papi per quello che è: un piccolo dittatore
Parli a nome di tutti noi e l'azzurro ti dona...
RispondiEliminaResto ogni volta maggiormente coinvolto dalla tua scrittura, ma, per badare anche alla sostanza, aggiungo che mi ha molto colpito la frase "Se le porte della percezione venissero sgombrate, tutto apparirebbe all'uomo come in effetti è, infinito.". Ad ogni modo, tieni duro!
RispondiEliminaI mercanti del tempio dell'Arte: il buco della serratura della percezione.
RispondiEliminaBacio grande.
il post mi è piaciuto, ma ancora di più il commento che hai lasciato a mrjamesford "chissà forse un successo non sofferto non mi apparterrebbe". Il successo DEVE arrivare per una così determinata. E che cavolo!
RispondiEliminaSaziarsi e nausearsi,eccedere e liberarsi, mi sembra la via giusta per chi intraprende l'arte dello scrivere.
RispondiElimina@InneresAuge: quelli che non hanno le porte della percezione ben aperte è perché così voglion mantenerle. Vivere nel modo in cui vorremmo noi può essere così tanto difficile... troppo, ma è condizione imprescindibile! :)
RispondiElimina@Alli: detto da un nuotatore, abitante del blu è proprio una bella cosa! *****
RispondiElimina@AdrianoMaini: anch'io ;) talmente tanto che dopo la rilettura dei suoi scritti e la visione delle tavole di William Blake a cui devo la frase è continua fonte di ispirazione... essere a conoscenza della sua difficoltà in vita di riconoscimenti per la sua opera mi insegna che la mia filosofia di vita "Chissene" è sempre più valida! :)
RispondiElimina@WebRunner: che bella immagine... i nostri blog sono dei piccoli spazi dai quali arrivare alla realtà di sofferenza e di difficoltà alle quali sono sottoposti coloro che non hanno le esistenze dorate! ;)
RispondiElimina@TuristadiMestiere: :)))) fantastico e sogno... e per riprendere una sua convinzione, diventata anche mia: l'immaginazione non è uno stato mentale, è l'esistenza umana stessa. ;)
RispondiElimina@Costantino: proprio così, da pazzi, ma del resto come non impazzire volentieri leggendo e scrivendo, attività fertilissima e proficua che tanto somiglia all'arte dell'imbandire la tavola alla quale sedersi e nutrirsi della cultura? :)
RispondiEliminaCredo di avere voglia di impazzire nuovamente scrivendo ma c'è qualcosa che in questo periodo frena le mie ossa e la mia mente ma impazzisco leggendo almeno...
RispondiEliminabaci
guarda milena che, nonostante tutto, va bene così
RispondiEliminati mando due versi
What might have been and what has been
Point to one end, which is always present.
stay perceptive
@Toupie: verrà... la pazzia di cui parlo io non si apprende! La hai in serbo misurata o in eccesso, ma è lì. Intanto ti mando un bacione sfrenato! * ;)
RispondiElimina@Eustaki: regalo graditissimo in un periodo in cui il 'senso della vita' sembra appassito e privo di 'illuminazioni' mi farò io stessa colomba infestante (e faccio uno sforzo ché mi sono odiose)! :))) Che giusti versi m'hai mandato? ;)
RispondiEliminaamo blake.
RispondiEliminammmh. mi piace chi ama blake.
mmmm.
odio i confini e i limiti.
@OnlyMe: siamo una splendida comunità aperta! :)))
RispondiEliminaMi ci sono immerso!
RispondiEliminacerti infiniti immoralismi portano dall'iperspazio !!!
RispondiElimina@Ernest: spero che sia caldo! ;)
RispondiElimina@Giardi: partono o portano nello? Comunque sia il senso è quello! :P
RispondiEliminaChe bello. Come un'anima con la testa imbottita di morfina che ride della sua ombra. Ci vorrebbe un bad trip quello di Amélie Nothomb in 'Il viaggio d'inverno' "Un bad trip è un esercizio di lucidità che rivela l'inferno contenuto nella cravatta di un passeggero della metropolitana. Da tempo ci assicurano che l'inferno è in terra, che l'inferno sono gli altri! Finalmente una conferma attendibile. L'inferno non è neanche l'altro per intero: basta la sua cravatta" [un abbraccio Milena :)]
RispondiElimina@EmmaPeel: cara amica virtuale e di letture! Direi che ci somiglia la Nothomb, persa tra allucinazioni e realtà, tra criminalità e scrittura! :)))) Un abbraccione Emma!
RispondiEliminagrande blake, incisore e poeta, un immagine che vale più di tante parole, tante parole che creano immagini profonde.
RispondiElimina@Dark0: incise a caldo! ;)
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