Lo stesso effetto di devastazione che produssero le immagini nel buio. Arrivò come un'ondata sottile e sconvolse, vorace, tutto il paesaggio interiore, spazzando un'intera generazione di sensazioni, convinzioni e idee. Visionario e generoso donatore di seme d'originalità ed esplosione di clamore, m'ha resa madre di mille storie diverse, poliedrica ed eclettica. Devo rendere grazie all'umettatore, al fluido vivificatore e ai suoi personaggi, occhi a mandorla e veleno dolcissimo nei dialoghi e nei racconti. Lo riutilizzo ogni qualvolta mi sento più povera e arida. Che zuppa inodore, ma prova ad assaggiarla, vedrai quanto picchi. Ne butto giù una sorsata potente ed eccomi, più infedele e instabile di prima, un abbraccio soffocante, sù la maglia, pruriginoso attacco di sadomasochismo che smussa e incide, scolpisce in maniera decisa la mia scrittura. Ho sentito un pugno e la carezza, pantomima della comunicazione, dammi il bacio inesistente che arresti il sanguinamento della vita, che arresti quell'interminabile emorragia, sangue, sangue in dissolvenza. Ne è intriso il frammento di vetro ai miei piedi, piedi che si sfiorano timidi, è di un blu senza contorni, quasi trasparente. Io che di fronte a te, mi scosto e mi ritraggo, non voglio che mi rifletta, io orizzonte confuso col mare in tempesta, non voglio mostrarmi. Un'estremità del cielo si è rischiarata, e il frammento di vetro si è subito offuscato.
Blu quasi trasparente - Murakami Ryū
… siamo tutti case vuote
e aspettiamo qualcuno
che apra la porta e ci renda liberi
un giorno il mio desiderio si avvera
un uomo arriva come un fantasma
e mi libera dalla mia prigionia
e io lo seguo, senza dubbi, senza riserve…
finché incontro il mio nuovo destino
Ferro 3 - La casa vuota - Kim Ki-Duk
a F.
ciao! ma che meraviglia questo video!
RispondiEliminaanche il testo, molto intonato al post:)
come si fa per parlarti in pvt?
che faccio?
ti lascio la mia mail?
teti900@hotmail.it
(poi la tua la distruggo appena inviata la comunicazione:))
Un'immagine da tempesta perfetta.
RispondiEliminaPeccato che, in fondo, continuiamo ad essere sempre troppo piccoli, per quelle onde, quelle forze.
Forse siamo i piedi timidi che non si sfiorano.
@Teti900: vero? È di una semplicità quasi infantile ma allo stesso tempo, proprio per questo motivo, molto significativa! E.mail… fatto! :)
RispondiElimina@MrJamesFord: stupenda immagine molto molto sensuale, quella da te usata, e forse, chissà, sarà questo il motivo dell'attrazione quasi mostruosa che è nascosta e allo stesso tempo così evidente? / avevo timore ad intitolarlo così… ma spero si comprenda che non è riferito all'evento foriero di disgrazie (cioè insomma… ) ;)
RispondiEliminagrazie, visto:))
RispondiEliminasi capisce si capisce che non è riferito:))
ahhh dimenticavo kim ki Duk!
adorato regista!!!
il mio film in assoluto preferito primavera, estate, autunno, inverno e___ ancora primavera (____ ecc all'infinito:) ma tutto il cinema di quel regista.
c'è una scena del coccodrillo che propongo di tanto in tanto sul blog ___ lui è quasi una guarigione per me, ogni suo film.
molti descrivono la mia dimensione. ferro3 meno, ma l'isola ecc quelli più "bucolici" come li chiamo io, lenti e silenziosi a me fanno tanto bene!
@Teti900: sì son diversi, tra l'altro l'ho usato in un altro post il bucolico quattro stagioni + una :))) in questo caso mi serviva proprio Ferro 3! strepito e dissoluzione! ;)
RispondiEliminaCome al solito fantastica, oggi anche seducente. Cos'è, la primavera che ti risveglia?
RispondiEliminaNon per fare la ruffiana, ma questo è un blog veramente fantastico, ribadisco.
RispondiEliminaA volte ho paura di commentare perché credo di non riuscire a capire quello che provi quando scrivi, ho il timore di dire qualcosa che sia fuori luogo.
Bellissimo, comunque :)
@InneresAuge: ehm… può darsi, decisamente, obbligatoriamente! :))))
RispondiElimina@Juliet: il mio tsunami si nutre anche dei vostri commenti! ahia… non vorrei essere fraintesa… ma no! ;)
RispondiEliminaPetrolio, si comprendeva benissimo.
RispondiEliminaL'attrazione per questa grandezza, nella nostra piccolezza, è più che sensuale, direi quasi una bomba sempre pronta ad esplodere!
Apprezzo sempre molto le tue scelte musicali. Anch'io come Juliet: quasi mai commento, ma leggo la tua prosa poetica con stupore.
RispondiElimina@MrJamesFord: mi piace parecchio questo concetto; l'altra sera, credo sabato, forse l'unica sensata teoria ascoltata a Quark (che da un po' di tempo a questa parte risultava noioso e deludente) e che in sostanza già ritenevo valida e fondamentale: l'attrazione per il cervello dell'altro/a. Son sempre più convinta e presa dalle menti e dagli interessi culturali. Piacere immenso! ;) Innesco pronto!
RispondiEliminaio invece ti sparo le mie cazzate senza paura, tanto lo sai che sono mezzo matto e l'altra metà pazzo, nonché rozzo ignorantissimo outsider, talentuoso dinosauretto che spacca il guscio dell'uovo con la sua spada di luce... ehm... forse stavolta facevo meglio a tacere, visto che marea di cazzate?
RispondiEliminaUn bacio impetuoso!! :D
si anche io lo sniffo l'uniposca... ( grazie per le mani:) )
RispondiEliminaavete già detto tutto (cit.) cosa posso dire ancora...
RispondiEliminafantastica l'idea della zuppa miracolosa come quella di asterix! :)
Meraviglia Kim Ki-Duk. Vedere incidere nel legno tutto il Sutra del cuore in "Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera", è stato estatico.
RispondiElimina...anche essere innamorati è uno tsunami ;)
RispondiEliminaPetrolio, che dire!?
RispondiEliminaScoppia, vediamo che combini!
Sì, si capisce che non c'era riferimento...
RispondiEliminama il post è devastante lo stesso.
Sarà la primavera? :D
Mi hai sommerso.
RispondiEliminaSono in un altro mondo...
RispondiEliminaE questo mondo l'adoro!!
Grazie.
@Lucien: caro, molte volte convergono i nostri gusti musicali! Come potrebbe non essere con te che hai l'avatar dei gong? :) *
RispondiElimina@ZioScriba: ma vaaaaaaaaaaaa! la tua spada di luce è ignorante quanto la kim ki-duk ferro 3… e infatti mai fuori luogo le avvicino e le rendo le mie nuove armi ufficiali altro che missili terra aria terra-terra! ****** ciao pazzio adorato!
RispondiElimina@JulesBonnot: XXXX:D il mio è azzurro tendente al lilla, il tuo? :) mani odorose! ;) *
RispondiElimina@RobyDick: la zuppa in cui mi tufferei ogni giorno e invece devo sorbirmi i 'romani'! :)))) **************
RispondiElimina@EmmaPeel: quell'acqua l'ho sognata per anni, quegli alberi, quel candore e in mezzo, perché una meraviglia come dici tu non difetti di nessun aspetto della vita terrena e ultra, il sangue e la sofferenza e l'amore! ;)
RispondiElimina@ReAnto: il più grande e il più devastante, infatti! un abbraccio avvolgente! ;)
RispondiElimina@MrJamesFord: stappate, fate respirare e decantare, poi si vedrà! ;) :))))
RispondiElimina@WebRunner: per fortuna… uff te e la primavera! :)))))))) sarò l'unica runner che odia il caldo? :)
RispondiElimina@IlGrandeMarziano: è stato un piacere! :)))) *****
RispondiElimina@Fer: oh, cara, grazie! ti vedo anche su face! Fantastico anche il tuo mondo, mi ci cucio in mezzo, come in un grande ideale patchwork! :) *
RispondiEliminaViviamo qui ora, e sebbene,
RispondiEliminaaltrove, una ragazza si appoggi
al finestrino del treno, un dito
attorcigliato allo zaino zeppo
di tutto ciò che possiede –
questo ci basta. Siamo
le luci, le luci, le luci
che i treni superano nell’oscurità.
Kate Clanchy
@Giardi: non posso più far a meno delle bricioline così saporite che semini! *******
RispondiEliminaIo stappo, allora.
RispondiEliminaMa non credo di aver la pazienza di far decantare.
Abituato con i superalcolici, mi butto subito sulla preda! ;)
@MrJamesFord: mi so adeguare… son camaleontica! :)
RispondiEliminada aggiungere solo applausi...
RispondiEliminaDavvero bello questo Blog!!!
RispondiElimina@Ernest: eri da me mentre visitavo il tuo blog! :)))
RispondiElimina@Astronauta: vale anche per il tuo, ripasserò! ;)
RispondiEliminaPotente sensualità. Spesso mi dimentico che in Oriente le persone, specie quelle colte, non sono poi così compassate come può sembrare a prima vista. Non c'é nulla di casuale in questa tua scelta, vero?
RispondiEliminaMi hai fatto molto bene.
RispondiEliminaHanno già detto tutto (cito robidyk)...
RispondiElimina@AdrianoMaini: Proprio quel che penso io, ma mi è impossibile dimenticarlo, avendo sotto mano, sempre, cinema e letteratura con gli occhi a mandorla! ;) Nulla di casuale! :) *
RispondiElimina@EttoreAldimari: medicina nel taschino! :))))
RispondiElimina@Alli: :PPP sei qui, importante! *****
RispondiEliminasarà scomodo. non sono sepolti davanti casa mia loro
RispondiElimina@JulesBonnot: si passeranno il messaggio… tra defunti e poeti sai com'è… :)))))) *
RispondiEliminaa volte è amara la voce delle onde
RispondiEliminastay immersed
Non conoscevo nè blu quasi trasparente nè (ovviamente) l'autore. Grazie!
RispondiEliminaÈ un bel passaggio. Un dolce tsunami. Dolceamaro, a volte.
Carinissimo il video :)
Ciao
@Eustaki: a volte sub-dolcissima! Immersa da una vita! ;)
RispondiElimina@Andrea: se senti vicinanza con la scrittura orientale della sensazione poco sensazionale, della omogeneità tra natura circostante e profondità d'animo e del contrasto tra vissuti e superficie, te lo consiglio! :)
RispondiEliminaTanto di cappello ad uno "tsunami" particolare che hai pubblicato in questo tuo post e così pure per il video.
RispondiEliminaIl tutto veramente di classe.
@IlMonticiano: classe 72-La pazza, sezione D-I pazzi! :)
RispondiEliminaAllora lo metto nella lista dei libri da comprare e leggere. Promesso! :)
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