lunedì 17 gennaio 2011

illeggibile


Fuori dai Crismi! :)

Disobbedisco. Diserto. Troppo difficile. Rumorista, fascinato, legittimo depositario di linguaggio sincretico ho sempre creduto nell'immediatezza della comprensione o nell'avanguardia incomprensibile. Sommariamente: sono alla deriva del tuo ordine, repello il sistema, escludo a posteriori la mia partecipazione a tutto ciò che riguarda il controllo mentale e il complottismo al servizio dei regimi assoluti, e mi abbevero alla dissetante alta cultura del partigianesimo viscerale e spontaneo, quell'originale commistione che dà vita a codici, due linee, un punto, tratto lungo, tiiii-ta-tiiiii. Io giro, giro, svolgo, ruoto, sposto, ma nessuna mia faccia coincide con le tue, maledetto cubo di rubik, stavo veleggiando tranquilla, quando tu hai preso quell'aggeggio infernale e hai cominciato a giocarci, ma non è un passatempo, e io ora sprofondo tra gli interstizi, nel liquame in devoluzione, nelle tue continue provocazioni oscene. Fai cassa di risonanza di questi paesi in guerra, e io un giardino sconosciuto, profondo, nello spirito antagonista, solitario, sempre in divergenza di opinioni, mi ci chiudo, e riapro il misantropico vialetto ghiaioso, via, uno strappo di vite: salta la polvere rugginosa del retaggio antico e puzzolente di stantio. Proiezione pura, scandisce il ritmo, si fa intelligibile, si esibisce in tutta la sua luminosità, intinge nell'espressionismo e dipinge ottimismo sovrapponendolo a dense pennellate su noia e cattiveria, canta forte come carica, a coprire la marcia militaresca, facendo a brandelli le atmosfere plumbee e pesanti, rumoreggia e sconnette, che buffo è il suono del carro armato che procede ebbro. Si deve attendere. Non potrebbe essere ora? Pazienta. Il tempo è galantuomo. Sì, gli strizzo l'occhio. È anche stanco morto. Pur contempla il mondo di quassù, bello e innocente, suggestione e sangue, attraverso quello squarcio, l'ultimo regalo dell'urlo marziale, sconnesso e orrendo, ne ha smontato un pezzettino e giace in una discarica radioattiva. Montatura senza vetro destro, sinistro scheggiato. Alienato, come in una stanza imbottita d'ovatta, centro e confine frastagliato, scudiscio e abisso dimenticato, c'è sempre un muro spesso e alto che sprigiona un tanfo di cadavere putrefatto. Guarda oltre. Rassegnato, impregnato di tensione e inquietudine sembra confuso sulla direzione da intraprendere. Troppo rumore, eterogeneo e pericolosamente interrogativo. Basterà che abbandoni l'intento come concepito e pianificato, sarà sufficiente scucirsi di dosso quel distintivo incompiuto. Avanti, solo profumo di croco e mughetto nella mia aiuola, solo chiare venature di panni stesi al vento, giochi di bimbi con berretti diversi, solo un abbozzo di pace, lancia l'amo, vedrai che abboccano.

33 commenti:

  1. Lo dico: non fa per me, io idea precisa non posso far posto a un compromesso, starei scomoda, stretta, digerirei male, non mangerei con gusto, sparecchia, va, si torna a casa, a sognar di cene tra amici e non cene dei cretini! :(

    RispondiElimina
  2. il carro armato che procede ebbro è più che buffo, è degno di Dalì.
    non ho capito nulla, ma sai che sono in un periodo... spero che chi abbia l'orecchio che deve intendere intenda ;-)
    baci in numero a scelta: premere il pulsante desiderato :******

    RispondiElimina
  3. @ RobyDick: mi convinco sempre più che chi legge non intenda un bel niente! IO in questo periodo, son particolarmente illeggibile, mi scuso, ma sto così! Delusione e Vecchi fantasmi la fan da padrone! Speranze e sogni infranti. Chissà… forse la gente vuol vivere così! Si accomodino pure a spartirsi i resti di una tavola imbandita. C'è chi sostiene che noi nn si abbia fegato a sufficienza! Può darsi, io quasi quasi smetto di rodermelo e divento vegetariana! Per quanto riguarda questo post è un inno a quattro film sulla guerra, un grido a quanto sarebbe facile la pace, un sogno, secondo il quale chi troppo ha voluto e preteso e preso faccia un passo indietro e si vada ad occupare un'altra terra, un'ultima speranza: che si capisca che la rinuncia a volte salva tutti, noi compresi! ;)

    RispondiElimina
  4. Uno dei miei slogan personali preferiti è sempre stato DUBITARE, DISOBBEDIRE, DISERTARE. L'intelligente dubita, il coraggioso disobbedisce, e l'unico vero eroe è il Disertore.

    p.s. più significativi che mai gli inserti filmici che hai scelto. Invece nel video lassù in alto compare la scritta "questo video presenta contenuti di UMG, non è disponibile nel tuo paese di merda" (di merda ce l'ho aggiunto io). Che significa?

    RispondiElimina
  5. milena sei un tesoro, grazie per la spiega. ah, lo sai, ma non riesco mai a vedere i video di giorno dall'uff. e questo certo non mi aiuta :(
    scegli uno dei film che ti hanno ispirato, sarà la nostra prossima rece condivisa se ti va

    p.s.: non hai premuto alcun pulsante nelle opzioni "baci a scelta", ne sono rammaricato...

    Zio, capita che video del tubo da noi poi violino il copirrait, chissà perché in italia sì e non altrove... mha?!?

    RispondiElimina
  6. @ ZioScriba: maledizione! boia paese censurologo! 3) Diavolo ne so che significa! sembrano le sigle di occhi che scrutano dappertutto e tolgono l'aria! In questo periodo tra letteratura russa e la rilettura di 1984 ho gli incubi! Ora inserisco un altro link! I miei Chrisma che furono costretti ad emigrare e disertare questo paese che secondo me è sempre stato limitante e di merda imperante! :( Bacio a te!

    RispondiElimina
  7. @ RobyDick: frustate a me! A te non basterebbero le vagonate di baci! ME ne prendo una marea ora, e poi un pochinin per volta che ne ho bisogno! :************

    RispondiElimina
  8. il filo conduttore è... resistere!

    RispondiElimina
  9. abboccano, abboccano sempre...sparecchia, va si torna a casa, diventerà il mio nuovo motto...mi piace da morire.

    RispondiElimina
  10. Non so se c'entra, ma pare che i video con contenuto di proprietà Universal Music Group (la più grande fottuta major musicale del mondo) compariranno solo sul nuovo portale VEVO di youtube, e non in tutti i paesi. Se ho capito bene, ma non è la prima volta che trovo questo genere di avvisi. Che si fottano, in ogni caso.

    Comunque è il momento della cultura del partigianesimo. E il verbo resistere va coniugato all'infinito presente.

    RispondiElimina
  11. Diserto. Troppo difficile.

    Inutile sforzarsi per risolvere il cubo di Rubik. Io ho preferito dar via il mio, di cubo!

    Il croco... sei ricaduta nel tunnel montaliano, Milè? :)

    RispondiElimina
  12. @ Ernest: posti in linea il tuo e il mio! ;)

    RispondiElimina
  13. @ AdyHappyBorn: pesci rossi in boccia! :) anche il mio motto ormai! ;) *

    RispondiElimina
  14. @ WebRunner: vaffa a tutti loro allora! La cultura del Partigianesimo: valori in saldo! Io conservo i miei, son vintage ma son vincenti! ;) PRESENTE!

    RispondiElimina
  15. @ AleKermit: quale Montale? mi è bastato ascoltare un disco nuovo con pezzi vecchissimi, anche quello dei Chrisma e tra gli altri uno degli Skiantos che mi faceva schiantare ogni volta … http://www.youtube.com/watch?v=YI5aC3wgIPY
    Autonomamente disertrice! ;)

    RispondiElimina
  16. Partigianesimo? Un neologismo!
    Ammetto che pure io non avevo capito niente (sarà colpa della chimica).

    RispondiElimina
  17. La tua prosa m'irretisce.
    Un giorno ti chiederò di scrivere qualcosa per il mio blog.

    RispondiElimina
  18. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  19. @Petroliozza:
    Non chiederci la parola che squadri da ogni lato
    l'animo nostro informe, e a lettere di fuoco
    lo dichiari e risplenda come un croco
    perduto in mezzo a un polveroso prato

    ;)

    RispondiElimina
  20. va bene
    mi toccherà vedeer i film che proponi, altrimenti mi rimarrà sempre il dubbio!

    dammi un po' di tempo, però....

    RispondiElimina
  21. Mamma mia che cosa mi hai ricordato Milena! Sono andato indietro di quasi 30 anni, a quando uscì il mitico cubo di Rubik e io cominciai a giocarci! Ero sempre lì a girare e a cercare combinazioni e un giorno...un giorno decisi che dovevo scrivere la soluzione, e così cominciai a segnarmi tutte le mosse che facevo! Dopo diversi giorni la soluzione venne fuori e allora...allora presi i miei appunti, me li studiai, e trovai che esisteva un metodo scientifico per arrivare sempre alla soluzione...e così scrissi questo metodo, e quando lo riprovavo in effetti la soluzione veniva sempre fuori in pochi minuti!
    A proposito...ci scrissi anche una canzone! Eheheh, ebbene sì, questa cosa non la sapevi! Come disse Guccini "Giuro, ho fatto anche quello, ho fatto anche quello!" Ti dedico la prima strofa della canzone, che faceva più o meno così:

    Non so proprio cosa pensare nè cosa dire
    questo cubo di Rubik mi ha rubato agli altri
    sembra che non ho il tempo neppure per dormire
    e addirittura è lì anche all'ora dei pasti.

    Un grosso bacio, ciao

    PS. Ti ho commentato anche il post precedente :)

    RispondiElimina
  22. @ InneresAuge: sì come parmigianesità! :) Ma come? Con quella tua nuova faccia? Vabbè, in mezzo alla via e duelliamo! :P

    RispondiElimina
  23. @ SilasFlannery: ahia! Il tempo non è galantuomo nei miei confronti, in questi giorni, mi chiude nell'angolo… :( ma mi piacerebbe tanto! Io zietta del padre dei racconti! ;)

    RispondiElimina
  24. @ Bruno: che c'era di male nel commento? :PPPPP uhhhh! t'aggiù scoperto! ;)

    RispondiElimina
  25. @ AleKermit: toh, era un commento strattonironico! :P I crochi la fan da padroni nei nostri 'tratturi', quel copione! :)))))

    RispondiElimina
  26. @ Itsas: come a Bruno! :PPP io voglio rivederli al più presto! ;)

    RispondiElimina
  27. @ Nico: io fungo rimembratrice! :)))) a presto bacioni! *

    RispondiElimina
  28. @ Giardi: Buoni! Saltan fuori dritti nel mio piattone! ;)

    RispondiElimina
  29. "@ Itsas: come a Bruno! :PPP io voglio rivederli al più presto! ;) "

    hey
    ma greis mi dice che sono giallo
    tu mi dici che sono bruno

    vi volete decidere e dirmi di che colore sono?


    :-)))))))

    RispondiElimina
  30. @ Itsas: il colore dei prof buoni e belli! :)

    RispondiElimina
  31. Va bene
    con voi donne non parlo più.
    mi lasciate senza parole


    Ciao!

    RispondiElimina