sabato 21 luglio 2012

amaro



Il destino o cosa per esso. Sembra una catena di montaggio, in una grande fabbrica di giocattoli, per una grande multinazionale, fra tanti esemplari rotti, da sostituire, da riparare, da buttare… la tendenza è quella: guardi, li studi, prendi una decisione, fai la scelta. Obbligata, legata, condizionata. E se ci fosse stato un errore di valutazione? Pazienza. Il cuore lo vai a ripescare ogni mattina, lo porti al lavoro con te, o ci fai colazione e lo mandi altrove. Le convenzioni, le responsabilità, i codici, l'unione, le apparenze. Il sapore è quello, sempre uguale, lascia indifferenti o sacrifica in maniera ineluttabile, arrugginisce addosso, sporca e stanca. Avrò il coraggio di cancellarne le tracce, avrò la forza per guardarmi dentro e sovvertire, rivoltare, smacchiare? Fragile, rotta, volubile. Cerco di scardinare i legami, strappo le catene, incido forte e mi libero della cornice dorata che ha delimitato le passioni, soffocato le speranze, spento i desideri più ardenti e ha pesato sul muro, crepandolo. Sconfino, svuotata, leggera.

Sporchi egoisti! Sono io che voglio vivere, io, io. Sono giovane, io. Mi derubano, si prendono la mia parte di felicità sulla terra.
Irène Némirovsky

16 commenti:

  1. Al lavoro più che il cuore bisogna portarci il fegato

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  2. ragionissima hai! l'ho già fatto, l'ultimo frammento l'ho consumato con molta cipolla.. /

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  3. Ed io che non so neanche disegnare un triangolo...

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  4. "Avrò il coraggio di cancellarne le tracce, avrò la forza per guardarmi dentro e sovvertire, rivoltare, smacchiare?" inconciliabile con l'unico modo che hai di fare la rivoluzione. almeno pare...

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    1. diciamo che anche 'quella' è una rivoluzione, giro senza fermate...

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  5. Sconfinare, disertare... le cose sempre più sagge da fare

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  6. che bella colonna sonora!
    invece dal post mi è venuto di pensare che quest'anno niente ferie.
    sarà destino, sarà macchinazione, sarà contingenza, sarà responsabilità, saranno i legami, sarà un cuore amaramente stacanovista?
    (sorrido, dai che arrivano le ferie:)

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    1. dai che arrivano le fiere! :) io continuo il mio giro per parchi per scoprire se siam tutti parchi o tutti porci.. alla fine eleggerò 'il mio parco', che, ho già il sospetto, non sarà al sud (:((()

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    2. sono più curiosa del secondo premio, quello ai porci.
      dici arrivano le fiere?
      intendi gli animali, persone orgogliose di sè, le saghe di paese o intendevi ferie?
      mai fatte le ferie, come dice mio figlio "mamma per te è sempre domenica":)

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    3. il termine con triplice senso è giustissimo: turisti piglia tutto, parenti orgogliosi del proprio essere, manifestazioni 'stagionali'.. esatto! e io scappo..

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  7. Un'immagine che mi riporta con il pensiero ad un altro grande artista, che fu poeta e scrittore di sentimenti profondi, a volte cupi, com'é nelle tue corde...

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