giovedì 3 maggio 2012

su carta




Che gioia essere ignorate. Mi fa ricordare la storia di Signorina Cuorinfranti. Ho amato tanto West, lo amo ancora, ma a volte rileggendolo ho come l'impressione di essere incastrata tra quelle righe, di non saper sollevare con sufficiente forza le pagine, di rimanere impigliata nella plastica sbrindellata della copertina.. in fondo ci sto bene. Lo vedo proprio così il mondo là fuori. Lo descrivo e lo dipingo corrotto, oscuro, fatiscente. Sono un'inguaribile pessimista, ma evito una fine ben più triste: non sprofonderò come i personaggi dei suoi libri nell'affresco densissimo di un'umanità finta e sporca, non mi lascerò coinvolgere dalla spietata gara indetta quotidianamente per conquistare un posto in prima fila, un 'brava, cazzo quanto sei brava', conserverò la mia integrità.. maledetta integrità.


9 commenti:

  1. "Vivere di nascosto" è sempre stata la mia più grande tentazione, in un mondo di ipocriti, di imbecilli, di violenti. Perché farsi notare? Per quale micragnosa ricompensa correre dei rischi? Ma, come dico sempre, se uno vale deve farsi valere, o tanto valeva non valere niente.
    Vale anche per te: sei brava, e non puoi sottrarti alla tua vocazione. :)

    Un abbraccio.

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  2. brava, cazzo quanto sei brava

    a parte gli scherzi: lo sei.
    da cavarsi gli occhi.

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    1. so' sadica.. ci avrei messo anche più sangue ma mi son trattenuta! *

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  3. Siamo molto in sintonia in questi giorni, e mi riallaccio pure a quanto a scritto lo zio ...

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  4. :) persone sintonizzate sulla stessa onda ne trovo ormai pochi.. mi fa piacere! risaliamo la corrente insieme! *

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