lunedì 23 maggio 2011

democrazia?


Ho trovato un amore
che brillava d'innocenza
nel cuore scuro del ghetto

Bello che ci sia una mescolanza di colori, esprime una moltitudine, traduce una solidarietà e una riconoscenza non misurabili, è un gesto d'amore collettivo. Brava. E io pensavo di aver fatto solo un buon ritratto. Mah… Praticamente non voluto. Assolutamente non cercato. Appena l'ho visto, gli ho chiesto: vuoi posare? Semplice. Immediato. Sillaba: sì. È leggero. È sporco di petrolio. Non pretende di esser ripulito. Si mette comodo e aspetta. Io sistemo tutto il materiale, inclino un po' il cartone su cui ho deciso di lavorare e comincio. Dopo appena cinque minuti, comincia a muoversi. Si sposta. Mi guarda in tralice. Traballa. Ma fiero, cerca di mantenersi in piedi, giocando su un accurato espediente, destro, sinistro, destro sinistro. Un ripido e fugace raggio risalta l'inferno. Una traccia. Ora la vedo. Nella dolcezza degli occhi, pericolosa, spinge verso l'esterno la rabbia e una domanda: vuoi salvarti? Sofferta. Orrore. Non ho l'ardire di rispondere e il risultato della mia vigliaccheria è una pennellata crudele sui suoi pensieri. Ma quelli non si cancellano, anzi, sotto l'ala spenta e scura sembrano sottolineati e acuita è la ferita dello spirito. Spruzza fuori un fiotto di verde intenso. Ribrezzo. Dolore. Differenza incolmabile, vuoto deprimente. Resisto. Rispetta. Colpevole. Innocente. Oppone. Questa volta attacca per primo: vuoi giustificarti? Sub-cultura. Imperante. Il ritratto non è finito. Stacca ed asportate il cancro che avete esportato.

versi di Barolong Seboni

22 commenti:

  1. Sento tutto il veleno di una ferita.
    Sputa fuori e riparti, Petrolio.
    Ti si addice di più la tempesta del sole che non le tenebre della notte.

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  2. @MrJamesFord: ho risentito un amico africano, un novello Basquiat, un genio nella sua arte e mi sono ricordata di lunghe e affannate discussioni (in realtà concordi, quasi su tutto, solo non accettavamo l'uno la vena della carità, l'altra la negazione della vendetta) e intanto io lo ritraevo perché nulla è più bello dei loro occhi, delle loro mani, dei loro capelli, dei loro piedi, ci trovi più bianco/nero che in un viso pallido!

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  3. Sporco di petrolio: e te pareva!
    L'inizio post mi faceva pensare alla posa di quella del titanic (Kate?) quando si fa ritrarre nuda dal giovinastro.
    Per il resto grandi allucinazioni come sempre

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  4. e a volte serve il buio
    per trovare la luce

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  5. Con te
    Tu ti allontani

    Dal molo
    mi saluti
    Il cielo mi stringe la mano,
    un passeggero della nave e' il mio sguardo
    gli altri passeggeri a bordo
    leggono
    in mare

    Io sono con te,
    E la sabbia
    scorre lieve
    sulle mie parole.

    Ali Abdollahi

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  6. @InneresAuge: nooooooo! il titanic no! Non l'ho mai visto! non me lo citare! :PPPPP

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  7. negra pelle su tela
    divien più bianca e impavida
    che l'anima nostra
    così dura nera orgolgiosa
    sporca, e lor anime pulite
    no, artisti!

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  8. L'aria di quel deserto, da me scoperto - virtualmente - da poco, può fare del gran bene anche all'anima!

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  9. Ci trovi più bianco/nero che in un viso pallido! Allora non mi hai mai visto a fine stagione estiva con l'abbronzatura del ciclista ;)

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  10. @JackDoppioJack: di sicuro risaltano maggiormente e non hanno bisogno di cornice

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  11. @AdrianoMaini: quel deserto è cura certa

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  12. @Alli: rettile abbronzato, no, non riesco proprio a immaginarti, su bici sì però :)

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  13. Volevo incidere un demo: 'crazia'. Ma temo che non incontri, però.. [bacio socia imbrattata di petrolio bello]

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  14. incontrerebbe sicuramente me… a te che vivi e sorvoli la piattaforma e ogni tanto ti intingi (:)=abbraccio

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  15. Però a me essere un viso pallido occidentale piace, e anzi ne sono (senza razzismi) orgoglioso: rivendico la (rarissima) presenza anche fra noi di bontà, generosità, onestà, mitezza e intelligenza, anche se è innegabile che siamo circondati (e rappresentati) da tante sottomerde.
    Voglio tanto bene a tutti i fratelli umani di questo pianeta, di qualunque colore essi siano, ma non mi sono mai riconosciuto in slogan del tipo "vorrei la pelle nera" (anche se l'abbronzatura mi dona tantissimo...) :)

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  16. Leggo, rifletto, mi rabbuio, vedo il video e sgrano occhi e orecchie, rileggo, penso che il petrolio sia inequivocabilmente nero, però se cambio prospettiva lo vedo luccicare di luce propria...o è un riflesso?
    :-)

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  17. @ZioScriba: sì, mi rendo conto, ma sempre più evidente è la 'nostra' poca originalità, biancume, pallidaccio e malsano! È un'esagerazione naturalmente, perché? Perché sono particolarmente pessimista (nera)!
    p.s. io fin da piccola sento di esser nata nel continente sbagliato! o.O

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  18. @Mark: anch'io… ho sempre pensato che nel pessimismo si possa trovare quel riflesso di cui parli tu, perché 'credo' (sottoponendo a cicliche riflessioni e continui ragionamenti anche questa pseudo-sicurezza) che dicendo che vada tutto bene sempre non si faccia un particolare bene a nessuno… specie quando, come oggi, tutto va a 'puttane' nel vero senso della parola!
    Il video… meraviglia riflesso della coscienza di un genio al cospetto del mondo 'Z', di Costa Gavras, e musica che ve lo dico a fare? Tutta la frenesia che io ODIO! ;)

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