giovedì 29 aprile 2010

f r a m m e n t i

Come un puzzle, come fotogrammi distinti di una sequenza girata! Già visti, già pensati o sognati? Pezzi di una persona già divisa, già segnata o disegnata? Un pezzo qui, uno là, uno da buttare più lontano. Non riesco più a trovare le istruzioni e rimango così balbettante, incapace di seguire un filo logico. Mi aggrappo a qualsiasi cosa, esco e nn so in quale direzione, vago e mi svago! Macchè… carne da macello, folla al banco. Chi offre di più? Intanto imbusto poi decidiamo. F r a m m e n t i di me, di corpo e anima: occhi, bocca, orecchio, collo, gambe, mani, capelli… tutti, sapevo dove montarli insieme, ma ho perso quel maledetto foglio, chissà, forse è meglio rimanere così. Che il cuore nn sappia cosa stiano facendo le mie mani… e che lo stomaco nn senta cosa stia facendo la mia bocca! (dal 2009 - Loco febbraio)

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