lunedì 21 giugno 2010

anahit

La mia vita è un doppio. Sento con gli occhi, vedo con le orecchie, ho i sensi spostati. Non sono reale, scrivo d'istinto e nell'irrazionale mi confondo e mi fondo. Tutto collegato, una matassa senza fine, aggrovigliata e spersa… Con un linguaggio simbolico e imperscrutabile, mi parli, ma non ti ascolto, puoi superare ogni barriera, ti amo e in un abbraccio posso sentire ogni singola parola. Hai la chiave di lettura, non affannarti, non c'è gusto. Colma quel vuoto, lirica breve, poche righe, sensazioni possibili e paesaggi interiori, rimescolii di suono e colore, materia ed evanescente vita, tangibile sogno, ricreiamo l'unicum corrispondente, incatenati a me e al mio spazio e compiamo questo corto infinito viaggio, correndo verso quei segni scaraventatici addosso. Come puoi pretendere che io non sfrutti una risorsa così grande? Ti sento arrivare, sento le vibrazioni del tuo pensiero, disordino le mie carte, le getto in un universo parallelo e attendo che tu me le riporti… appoggiale lì su quello scaffale insieme alla crema per le mani e all'atlante dei nostri viaggi, sono parole nuove, mai pronunciate, troveranno, sole, la propria collocazione, ora rifulgono e si intrecciano, si cercano incontenibili, intraducibili, si toccano, si stringono, mani e piedi, fremiti e battiti, è un andirivieni perpetuo e mai domo, forza inesauribile che non lascia possibilità di scelta, devi seguirmi nel baratro o in cima, ovunque io conduca. La mia punta scivola leggera e decisa, unisce e separa le tappe idilliache in una coincidenza continua, misteriosa, profumata e idratata dal miele degli dei, senza l'ausilio dei cinque intermediari, ché il sesto è già nato con me. Dal 2009 (Loco - Maggio)

10 commenti:

  1. Toglietemi tutto, ma non la mia crema per le mani... La tua mente partorisce post dopo post e non vengono mai fuori bimbi brutti. Hai spermatozooi al posto dei neuroni e non fanno mai cilecca... Grande petrolio.

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  2. ah ah ah!!! mi piace 'sta cosa degli spermatozoi!!! tra l'altro la mia prima lezione di educazione sessuale in prima media inferiore mi lasciò sofferente! Mi eccitavano particolarmente quegli esserini codati! Sarà per quello che poi mi son data completamente anima e corpo all'atletica? Volevo capire quanto e chi più corresse tra i due! partita persa… :)))

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  3. Io invece, quegli esserini codati, me li ricordo in quel noto film di Woody Allen, "Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere". Mi divertono un sacco ...

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  4. @ Alligatore: uhhhhh… uno dei film da me preferiti di Allen!!!

    @ Ernest: un abbraccio a te!

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  5. io invidiavo solo una persona il vulcaniano Spack che sentiva e vedeva solo appoggiando una mano alla testa del suo interlocutore... che utile sistema sopratutto se si chiede :"cara mia mi?"... quanti sospiri in meno e quanto tempo risparmiato!

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  6. eh, no! devo fare il giro… son tanti! Parcellizzerò! :))))

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  7. Scoprire Anahit, il nome egiziano di Venere, è un brivido che vale già una giornata. E poi c'è la tua scrittura che non si lascia etichettare: liriche in prosa o prosa poetica? Quel che solo conta è il modo in cui cattura.

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  8. AHHHH… le etichette! Oggi dovrei fare uno sforzo immane: mi spetta una di pomodori pelati! :/ un abbraccio a tutti

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