giovedì 27 maggio 2010

carta bianca, punto


Te la sento canticchiare e mi innamoro ancor più di te e dei tuoi ricordi. Quando eri bimbo, quando sognavi palco e ti bagnavi nel vino, quando ti commuovevi in un bacio. Sosti più tempo nel consumare il peccato e ti vedi a sorridere ingenuo e caldo affondato nei suoi seni. Su quei momenti intimi sussurri quella nenia e soffri e ti ancori a me, nei desideri d'infanzia sfumati e incantevole presente da uomo.
Cos'è la voce narrante che odo? È musicalità infinita da imbonitore, incontrato per caso, in questo girone infernale e provoca l'inevitabile cortocircuito mio interiore. Sei la mia fonte, bianca e sfuggente, prometti stabilità ma in realtà me ne sottrai, una pagina intonsa sulla quale esistere e svanire, eppure alone rimane. Son troppo vecchia per inseguire purezza e regalare freschezza.
Rimando indietro al mittente, dove non c'era verità, ma solo contraddizione, nell'educare alla morale, ai ceci sotto le ginocchia e all'uomo nero, a quel nodo da sciogliere… Grande la tentazione di rifiutare l'invito, ad afferrare quella mano che si sporge, a volare su quel predellino in movimento, tutto frana e valanga, c'è un count-down e un'astro-nave, una tempesta e un cielo, più nulla da dire e voce grossa, silenzio e groppo in gola. Ma lì su superficie bianca m'appoggio un punto, scuro e nitido, un passaggio segreto, un tunnel e io mi confondo e schiarita la voce accetto.
Non c'è più angoscia della scelta, del dover fare. Il bianco e nero si fa sapiente gioco, le luci, prima abbacinanti, si smorzano nel buio-serenità, tutto è più chiaro ora… un bambino suona.

4 commenti:

  1. ...
    Fiore ragazza amico bambino
    fratello bacio fidanzata
    mamma stella musica
    Sono le parole crociate del mio sogno
    Parole sotterrare nella prigione della mia vita
    questo tutte le notti del mondo in una sola lunga notte
    in una stanza solo

    António Ramos Rosa

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  2. GRAZIE per la citazione! Quello (Non posso rimandare l'amore) fu un regalo che mi feci… e quando uscii dalla libreria di Perugia, ero felice come una bambina a cui hanno regalato il primo triciclo… perché alle bambole facevo fare una brutta fine!!! :)

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  3. hei ma ti avevo mandato un commento sul post precedente... ti è arrivato? oppure son stato censurato ;)

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  4. no, no! non mi è arrivato nulla! hai immaginato… :P

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